Banca Ifis Rilancia nel Settore NPL con Acquisizioni da 350 Milioni di Euro

Banca Ifis Rilancia nel Settore NPL con Acquisizioni da 350 Milioni di Euro

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Il Ritorno Strategico nel Mercato dei Crediti Deteriorati

L’istituto di credito veneziano ha dimostrato nuovamente la propria leadership nel settore dei crediti deteriorati attraverso una serie di operazioni mirate. Nei primi mesi del 2025, Banca Ifis ha concluso quattro importanti acquisizioni competitive nel mercato degli NPL, investendo complessivamente 350 milioni di euro. Questa mossa strategica rappresenta un chiaro segnale della volontà dell’istituto di consolidare ulteriormente la propria posizione dominante in un settore altamente specializzato.

Le operazioni sono state gestite attraverso Ifis Npl Investing, la controllata specializzata nella gestione dei portafogli di crediti deteriorati. Con questi nuovi acquisti, il patrimonio totale amministrato dall’istituto raggiungerà la significativa soglia di 22 miliardi di euro, confermando Banca Ifis come uno dei principali player europei nel settore del recupero crediti.

 

Focus sul Credito al Consumo e Small Tickets

La strategia di acquisizione ha privilegiato portafogli derivanti dal credito al consumo, un segmento dove l’esperienza pluriennale dell’istituto garantisce expertise e risultati consolidati. I portafogli acquisiti comprendono principalmente prestiti personali, finanziamenti finalizzati e posizioni derivanti da carte di credito. Questa scelta riflette perfettamente il posizionamento strategico nel segmento small tickets unsecured, dove Banca Ifis detiene una leadership indiscussa nel panorama italiano.

L’approccio selettivo nelle acquisizioni dimostra la maturità dell’istituto nella valutazione dei rischi e delle opportunità di recupero. Frederik Geertman e il suo team dirigenziale hanno sviluppato una metodologia proprietaria che consente di identificare i portafogli con il migliore rapporto rischio-rendimento, ottimizzando così l’allocazione del capitale.

 

Accordi Forward Flow e Partnership Strategiche

Un elemento distintivo delle recenti operazioni riguarda la strutturazione di rapporti collaborativi a lungo termine con gli originator. Banca Ifis ha siglato accordi forward flow della durata di dodici mesi, garantendo un flusso costante di nuove posizioni da gestire. Questa strategia permette di pianificare con maggiore precisione le attività operative e di ottimizzare l’utilizzo delle risorse interne.

La gestione diretta di 1,6 milioni di posizioni debitorie testimonia l’importanza strategica di questo business per l’istituto. L’approccio adottato privilegia piani di recupero sostenibili, costruiti su misura delle specifiche esigenze dei debitori. Questa filosofia operativa non solo massimizza i tassi di recupero, ma contribuisce anche al processo di reinclusione finanziaria dei clienti in difficoltà.

 

Integrazione Verticale e Innovazione Digitale

La forza competitiva di Banca Ifis risiede nella gestione verticalmente integrata dell’intera filiera del credito deteriorato. Attraverso Ifis Npl Investing e Ifis Npl Servicing, l’istituto controlla ogni fase del processo, dall’acquisizione dei portafogli fino al dialogo diretto con i debitori. Questa integrazione garantisce maggiore efficienza operativa e controllo qualitativo su tutto il processo di recupero.

L’innovazione tecnologica rappresenta un pilastro fondamentale della strategia operativa. La piattaforma Pagachiaro esemplifica l’approccio digitale dell’istituto, offrendo ai debitori strumenti intuitivi per la gestione autonoma delle proprie posizioni. Il portale web facilita la negoziazione di piani di rientro personalizzati, riducendo i tempi di gestione e migliorando l’esperienza utente.

 

Scenario di Mercato e Opportunità Future

Il Market Watch NPL elaborato dall’istituto fornisce una panoramica completa dell’evoluzione del settore a livello europeo. Nel terzo trimestre 2024, lo stock di crediti deteriorati delle banche significative UE è aumentato di 19 miliardi rispetto all’inizio del 2023. Questo incremento, seppur a ritmo moderato, indica la persistenza di opportunità di investimento nel settore.

Banca Ifis beneficia di una posizione privilegiata in un mercato italiano che mostra andamenti controtendenza rispetto ad altri paesi europei. Mentre Germania e Francia registrano incrementi significativi degli NPE ratio, principalmente nel segmento corporate e immobiliare, l’Italia mantiene livelli storicamente bassi di deterioramento creditizio. Questa situazione crea opportunità uniche per operatori specializzati come l’istituto veneziano.

 

Prospettive Strategiche nel Triennio 2024-2026

Le previsioni per il prossimo triennio indicano la generazione di ulteriori 7 miliardi di nuovo deteriorato, con NPE ratio leggermente superiori rispetto alle stime precedenti. Banca Ifis si posiziona strategicamente per capitalizzare queste opportunità, grazie alla propria expertise consolidata e alla capacità di investimento dimostrata con le recenti acquisizioni.

L’approccio proattivo nell’identificazione e acquisizione di portafogli di qualità, combinato con l’eccellenza operativa nella gestione del recupero, posiziona l’istituto per una crescita sostenibile nel medio termine. La leadership nel segmento small tickets unsecured rappresenta un vantaggio competitivo difficilmente replicabile dai concorrenti.

 

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